Il tempo a Key City bypassava tranquillo. Nel saloon si giocava a cartridge. All'improvviso, scratch!, si aprì la porta ed entrò Blank. Puntò il check-digit e disse:
“Hei, Job, brutto filler di mother-board ignota! Mi hanno detto che fai il default con Tes, la mia ragazza!”
“Output di qui e non rompermi le labels - rispose Job all'inquiry di Blank - e non fare il buffer, ti pare il modem di parlarmi?”
A questo punto entrarono i fratelli Bit della banda Byte, amici di Blank, che avevano sentito tutto, Job li vide con la code dell'occhio. Gli dissero:
“Ci display per te, ma ti faremo ingoiare un brutto roscoe perché‚ sei un uomo senza password!”
Job estrasse il suo 80386, lo pointer contro di loro e fece dump! dump!
Input in quel momento Tes, la ragazza di Blank, che cadde colpita da Job.
La sdraiarono su di un package abbastanza software e la fasciarono con delle abend, ma la sua sort era segnata.
Lei disse, rivolgendosi a Job, con un file di voce:
“Caro vecchio cow-boy, era synpag stare con te. Dammi un ultimo batch!”
E diventò hardware, senza possibilità di restart.
“Amore mio, rimarrai sempre nella mia RAM” disse Job, stringendola in un back-up.
Fuori tirava un vento flag. Il disk della luna si era retry tra le nuvole, Blank, Job e i fratelli Bit della banda Byte si incamminarono con passo floppy.
Iniziava a piovere. Si separarono, ognuno per la sua directory, alla ricerca di un recovery sicuro per la notte…